Oggi vi porto in orbita attorno ad un tema che sembra semplice ma non lo è affatto: le prime volte del corpo .

Quelle che nessuno ti racconta. Quelle che, se ti va bene, scopri con un pò di imbarazzo e, se ti va male, con una bella dose di vergogna appiccicata addosso.

Quella in cui il corpo prende l'iniziativa, ti sveglia (letteralmente) e ti fa capire che qualcosa sta cambiando.

 

Tutto è partito da un ricordo.

Avevo sei anni. Ero lì, innocente, mentre mia madre mi stava cambiando al volo, di fretta, e si accorse che qualcosa lì sotto si era “attivato”.

Non capivo cosa stesse succedendo, ma lei sì. Uno sguardo fulminante e l'esclamazione che da allora è rimasta incisa nella mia testa:

"Che zozzo!"

Seguita da un commento rivolto a mio padre, tipo:

"Guarda tuo figlio."

Il tutto mentre io, ero lì che pensavo:

”Oh no, ho fatto qualcosa di brutto?”

Non so se quella “esclamazione” fosse rivolta a me o al corpo, ma da quel momento in poi, qualcosa in me si è chiuso.

Ho iniziato a pensare che quel “movimento” fosse qualcosa di sporco. 

Che dovevo vergognarmene. 

Che non si dice, non si mostra, non si nomina.

Risultato? Un micro-trauma spaziale.

E questo è stato il mio battesimo del corpo.

 

Il problema è che quando nessuno ti dice niente, la prima reazione è sempre quella: vergogna, colpa, silenzio.

Ti senti sbagliato. Come se il tuo corpo fosse un traditore da controllare, e non un alleato da conoscere.

Ma la verità è un'altra: non era colpa mia. Non ero "zozzo". Era solo il corpo che funzionava. Solo che nessuno me lo aveva detto.

E allora ecco perché oggi serve parlare di educazione affettiva e sessuale.

Non per spiegare il sesso ai bambini.

Ma per raccontare loro che il corpo parla, e che va ascoltato con rispetto, non zittito con vergogna.

Serve per dire:

"Se un giorno succede qualcosa che non capisci..chiedi"

"Se senti qualcosa di nuovo.. non sei strano. Stai crescendo."

"Va tutto bene. È normale."

E tu.. ti ricordi la tua prima volta?

Quella in cui il corpo ha fatto qualcosa di strano, nuovo, senza chiedere il permesso?

Scrivimelo, se ti va. Oppure tienilo lì, ma sappilo: non eri solo.

E non eri sbagliato.

Più ne parliamo, più normalizziamo.

Più normalizziamo, più liberiamo.

See the author's articles
Cosmo Buonomo

Educatore sessuale e Sextoy Expert.

Comments (0)

No comments at this moment
Product added to compare.